A CURA DI CASA D'ARTE SAN LORENZO
Massimo Giannoni – Il tempo opportuno
Villa della Regina, Torino
10 aprile - 18 maggio 2024

IL TEMPO OPPORTUNO
Massimo Giannoni
Villa della Regina, Torino | 10 aprile – 18 maggio

Preview stampa: giovedì 10 aprile 11.00
Opening della mostra: sabato 12 aprile ore 16:00

La prossima mostra di Massimo Giannoni, Il tempo opportuno, si terrà nella suggestiva cornice di Villa della Regina a Torino, un luogo carico di storia e memoria, perfetto per ospitare le opere di un artista che ha fatto del tempo, della sua sospensione e della sua persistenza, il cuore della propria ricerca pittorica. Non è un caso che questa esposizione trovi spazio proprio in una delle residenze sabaude più affascinanti e ricche di storia, un luogo che conserva ancora oggi tracce indelebili di chi lo ha abitato e vissuto nel tempo.

Parallelamente alla mostra, un’opera di Giannoni sarà esposta presso il Padiglione della Regione Toscana durante il Salone del Libro di Torino, un evento che sottolinea il valore della sua arte, capace di creare un ponte tra immagine e parola. Giannoni è un artista di fama internazionale, le sue opere sono esposte in tutta Europa, in Asia e in America, e fanno parte di collezioni prestigiose come quella del Quirinale, all’interno del progetto Quirinale Contemporaneo. Proprio al Quirinale è oggi custodita la celebre Biblioteca del Piffetti, un tempo situata a Villa della Regina e oggi non più presente fisicamente nelle sue stanze, se non come memoria, come spazio vuoto che porta con sé il senso di una presenza invisibile. In questa assenza-presenza si instaura un legame profondo tra l’artista, la biblioteca, il Quirinale e Villa della Regina, un fil rouge che l’esposizione si propone di rendere tangibile e di intrecciare attraverso le sue opere.

Il titolo della mostra, Il tempo opportuno, non è casuale, ma è un invito alla riflessione, a rallentare, a cogliere il valore del tempo e a non sprecarlo. Nel lavoro di Massimo Giannoni il tempo non è solo qualcosa da misurare, non è il semplice scorrere dei minuti e delle ore, ma è un tempo interiore, un tempo qualitativo, che si manifesta nel momento giusto, nell’attimo esatto in cui qualcosa può accadere e trasformarsi. È il concetto di Kairos (καίρος) il tempo dell’occasione, il tempo dell’intuizione e della rivelazione, il tempo in cui la realtà si carica di significato e l’istante si fa eterno. Non si tratta di un tempo che scorre e si dissolve, ma di un tempo che si dilata, che si stratifica, che lascia tracce, che chiede di essere vissuto con consapevolezza.

Questo concetto è perfettamente rispecchiato nelle opere dell’artista, dove l’uomo non è mai raffigurato direttamente, eppure la sua presenza è percepibile ovunque. Un libro aperto, una poltrona vuota, una libreria, la luce che si posa su un archivio colmo di volumi: dettagli che raccontano un’umanità assente eppure presente, un’umanità che ha lasciato il segno, che ha pensato, scritto, creato, e che potrebbe tornare in qualsiasi momento. L’essere umano non c’è, ma la sua memoria resta viva, e Giannoni ci invita a cogliere proprio questo aspetto, a riflettere sul tempo come dimensione in cui il passato e il futuro si incontrano, in cui ogni attimo può diventare eterno.

Le opere di Massimo Giannoni si fondono in modo naturale con lo spirito di Villa della Regina, una residenza straordinaria, ricca di affreschi, arredi preziosi e dettagli architettonici che raccontano il vissuto di chi l’ha abitata nei secoli. Anche qui, come nelle tele dell’artista, le persone non ci sono più, ma rimangono le loro tracce, le loro ombre impresse nei muri, nei soffitti dipinti, negli oggetti custoditi con cura. La storia della Villa è un riflesso della pittura di Giannoni: entrambi narrano un passato che non c’è più, ma che continua a vivere attraverso ciò che è rimasto, attraverso le sue impronte, attraverso l’energia che si respira in ogni angolo.

Così come la Biblioteca del Piffetti, che un tempo era il cuore pulsante di Villa della Regina, ora si trova al Quirinale, eppure la sua essenza continua ad abitare quegli spazi, come un’eco silenziosa ma potente. Giannoni raccoglie questa suggestione e la trasforma in pittura, donandoci una mostra che non è solo un’esposizione di opere, ma un viaggio nel tempo, nella memoria, nella bellezza della persistenza.

Non è una mostra da osservare distrattamente, non è un’esperienza da vivere di fretta. È un’esposizione che chiede tempo, un tempo opportuno, il tempo giusto per fermarsi, contemplare, lasciarsi attraversare dalle immagini e dai pensieri. Mai come ora, il tempo opportuno è adesso.

Promossa da Casa d’Arte San Lorenzo
Con Ministero della Cultura Residenze Reali Sabaude – Direzione Regionale Musei Nazionali Piemonte
Villa della Regina

Con i contributi critici di Roberto Mastroianni

Organizzata da Techne Art Service

Un’iniziativa all’interno della rassegna QU.EEN Narrazioni d’Arte e Natura a Villa della Regina

Un’iniziativa inserita nel Salone Internazionale del Libro di Torino OFF

Orari: Martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato, domenica e festivi: 9.30 – 18.00 (ultimo ingresso 17.00) Lunedì: chiuso