Bellandi Luca

Luca Bellandi nasce a Livorno il 7 febbraio del 1962, città dove attualmente vive e lavora. Nel 1981, dopo gli studi superiori si inscrive all’accademia d’arte di Firenze, dove frequenta il corso di pittura del maestro Fernando Farulli. Terminati gli studi accademici inizia un percorso artistico e espositivo che lo porta a confrontarsi con la pittura, la grafica, il design e la fotografia. Luca Bellandi rimane comunque fedele alle sue origini, alla sua formazione, e la Pittura diventa il mezzo insostituibile che lo accompagna nel mondo dell’arte. In un primo momento sperimenta un linguaggio di matrice pop, influenzato dalla cultura oltreoceano, per poi approdare ad una consapevolezza più classica, con riferimenti specifici al mondo antico e alla cultura italiana.

Artista prolifico, Bellandi si impone all’attenzione del mondo dell’arte con la serie Ghost, manichini abitati da afflati di vita, come dei sarcofagi, custodi di un sentimento moderno, quasi svanito, che risiede nascosto in questo mondo accelerato. Questi elementi, protagonisti nella sua pittura, proiettano Luca Bellandi in un’attività espositiva di rilievo, che si sviluppa tra Europa e Stati Uniti. Artista eclettico, che attraverso la rielaborazione della figurazione classica ricerca una via altra, contemporanea e nuova, che gli permetta di dialogare, in maniera innovativa, col passato. Nella sua arte non solo la pittura è protagonista, ma anche il disegno occupa un ruolo altrettanto importante. Il lavoro di Luca Bellandi risulta essere sempre in evoluzione, instancabile, sempre alla ricerca di nuovi stimoli e spunti. Un lavoro, quello dell’artista, caratterizzato da un’estrema ricerca sia dal punto di vista concettuale che da quello tecnico che lo portano ad indagare ed indagarsi tramite un’esplorazione incessante, che si muove attraverso l’utilizzo di svariati e inusuali materiali, memorie e reminiscenze, tecniche insolite e figurazione ricercate. Tutto questo viene declinato, nell’arte di Luca Bellandi, attraverso una gestualità naturale e istintiva, che sfocia in una pittura aperta, che vuol essere simbolo di nuove fughe e nuovi viaggi. Questa pittura gli permette di esplorare mondi diversi, senza porsi dei limiti effettivi. Nella serie Garden troviamo elementi naturali che danzano vorticosamente, riuscendo a creare un’aspirale di vitalità. Nell’ultima serie Black, la gestualità dirompente, ci riconsegna una figurazione classica, declinata sempre in chiave contemporanea.
Le opere di Luca Bellandi sono presenti in innumerevoli e importanti collezioni sia pubbliche che private, sia in Italia che all’estero.
 
Di seguito una selezione di mostre.
 
Solo exhibition
 
2004
Galleria wunderkammer, Bergamo
Complesso monumentale biblioteca S.Francesco, Ravello (SA)
 
2005
Artexpo, New York
Artexpo, Miami
“Sometimes somewere”, mumi museo Michetti, Francavilla al mare (CH)
Galleria alba d’arte, Brescia
 
2008
Galleria alba d’arte, Brescia
 
2009
Sede Bim, Lugano
“Per filo e per segno”, palazzo Anselmi, Serravalle (TV)
Sede Crediveneto, palazzo Valeri, Montagnana (PD)
 
2010
Galleria Genus, san Benedetto del Tronto
“Orizzonti d’arte”, Ostuni (BR)
Dam, biblioteca labronica, villa Fabbricotti, Livorno
Antichi forni, Macerata
Galerie Schreiver, Colonia
 
2011
Installazione, palazzo Huigens, Livorno
Galleria l’immagine, Cesena
Dam, Galleria il sole, Roma
KB art, Cosenza
 
2012
Installazione le confessioni di dedalo, palazzo Huigens, Livorno
“Slow motion and romantic tales”, Carla, Castellana, Pietrasanta (LU)


2013
“Muse” palazzo ducale, Urbino
Galleria il sole, Roma
Ifd gallery, Milano
“Modern classic” galleria prospettive d’arte, Milano
 
2014
Galleria san lorenzo al ducale, Genova
Studio 52, Altamura (BR)
Galleria imago, Perugia
 
2015
Galleria saccone, Santa Maria Capua Vetere (CE)
 
2016
Galleria magenta, Milano
Villa Fenaroli, Brescia
Bottega Gollini, Imola
Galleria Maiocchi 15, Milano
 
2018
“This_incanto”, biblioteca labronica, Livorno
Grandart, Milano
 
2021
“Implodimi”, a cura di Riccardo Ferrucci, Santa Maria della Spina, Pisa
“Gentle Storm”, a cura di Riccardo Ferrucci, Centrum Sete Sóis Sete Luas ofPonte De Sor (Alentejo, Portugal)
Spazio Bianco Gallery, Milano


2022
“Mystified”, a cura di Riccardo Ferrucci e Alessandro Romanini, per il Lucca Film Festival, Chiesa di San Cristoforo, Lucca.

2023
“Les Fleurs du Baroque” a cura di Paoletta Ruffino, Palazzo Nicolaci, Noto
 
2024
Galleria Saccone, Santa Maria Capua Vetere (CE)
COVERS, a cura di Sara Taglialagamba, Museo Santa Caterina, Treviso
 
Group exhibition
 
1990
Galleria Gennai, Pisa

1998
Sympathy fir the devil (LI)

2000
Percorsi di pittura ed altro, Rocca Malatestiana

2001
25 caratteri + 8 arti visive e musiche a Livorno

2002
Galleria, Blob-art (LI)

2003
Complesso monumentale del convento san Francesco, Ravello (SA)

2004
Complesso monumentale del convento san Francesco, Ravello (SA)


2005 
“Signs” grafique art gallery, Bologna
“big&small, il sole arte contemporanea”, Roma
Galleria Eclectica, Mestre (VE)
Galleria Santostefano, Venezia



2008
Galleria il sole arte contemporanea, Roma
Galleria Manzoni, Torino
Valentinarte, Bellagio
Biale cerruti art gallery, Siena

Galleria Roberto Rotta Farinelli, Genova
Grafique art gallery, Bologna


2009
Rossoblu, grafique art gallery, Bologna
“Il mestiere di vivere”, associazione culturale Maria Sorgato, Roma
“About woman”, il sole arte contemporanea, Roma
Galleria ghetta, Ortisei (BZ)
Incontri ravvicinati, il sole arte contemporanea, Roma

2010
“Passaggio acustico”, Antichi forni, Macerata
“Red dot”, Miami, Florida
Art fair 21, Colonia

2011
Museo Beltrani, Ostuni

2012 
12, Galleria l’immagine, Cesena



2013 
Galleria Il sole, Roma


2014
Bottega Gollini, Imola

2015 
Galleria Orizzonti arte, Ostuni (BR)

2016 
Galleria il Sole, Roma
Biblioteca Labronica, Livorno
“European affair” ransom art gallery, Londra

2019
“Leonardo 50.0”,  a cura di Ivan Quaroni, Vinci (FI)
Galleria Roberto Rotta Farinelli, Genova

2020
FIGHT ART. Arte “FACE to FACE”, Bologna
SET-UP a cura di Alice Zannoni, Bologna

2021
“Pressure languages of contemporary art graphics” a cura di arti grafiche della torre and Umberto Palestini, museo l’arca teramo
“B.di Beaute’ Boudelaire Boldini Bellandi”, spazio Cubo Unipol Bologna, a cura di Angela Memola.

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Mostre

2021

MILANO Aprile GARDEN GALLERY
ROMA Giugno ARTE E FIERA
ROMA Giugno ARTE E FIERA
ROMA Giugno ARTE E FIERA